Quantcast
Channel: Il Giornale - Cultura
Viewing all articles
Browse latest Browse all 12095

Non c'è vera libertà senza il sano egoismo degli intraprendenti

$
0
0

Una delle questioni più controverse relative alla decifrazione della natura umana - un problema che da secoli assilla filosofi e moralisti senza che nessuno sia mai riuscito a dire una parola definitiva - è certamente quella riguardante la dicotomia egoismo-altruismo: l'uomo, per natura, è egoista o è altruista?

Secondo Barbara Di Salvo, autrice di In difesa dell'egoismo (Rubbettino, pagg. 104, euro 12, prefazione di Renato Brunetta), questa dicotomia esprime un problema mal posto, perché il contrario dell'egoismo non è l'altruismo, bensì l'autolesionismo. Barbara Di Salvo - richiamandosi a Charles Darwin, a Sigmund Freud e Richard Dawkins, ma anche a molti altri - afferma che l'egoismo, che non va confuso con l'egocentrismo, è una caratteristica strutturale insita in ogni essere umano, in quanto espressione dell'istinto di sopravvivenza, comune a tutte le specie viventi: esso non è una opzione morale, ma una necessità naturale. L'egoismo è «il miracolo della vita in guerra contro la morte» che ogni essere combatte quotidianamente.

Ora, se l'egoismo è ineliminabile, non è molto meglio pensare a un modo positivo capace di sfruttarne le valenze vitali, invece di combatterlo vanamente? Si tratta in questo caso di dar vita a un regime che consenta e favorisca lo sviluppo di tutte le sue potenzialità, al fine di soddisfarle nel modo più efficiente, producendo così effetti benefici per tutti. Occorre cioè ricercare un ordinamento politico diretto a garantire a chiunque la più ampia libertà di perseguire e di valorizzare i propri talenti, in modo tale da favorire il merito e la responsabilità di ognuno. Di qui la necessità di non limitare questa spinta vitale, se non ponendo il principio tipicamente liberale - che la Di Salvo definisce come «Regola Aurea» - secondo cui la mia libertà finisce dove comincia la tua o, il che e lo stesso, il mio egoismo ha un limite nel tuo.

Il saggio della Di Salvo è una sferzante denuncia dell'ideologia del «politicamente corretto» che, enfatizzando demagogicamente il principio della solidarietà, di fatto demonizza e coarta la libertà delle persone. L'ideologia del «politicamente corretto» nega agli individui il diritto di decidere come soddisfare i propri bisogni e i propri desideri, scoraggiando lo sviluppo di opinioni, gusti e comportamenti eterodossi, non allineati cioè, al suo progetto latentemente «totalitario» volto a uniformare il pensiero di tutti secondo un egualitarismo spersonalizzante.

Del resto, e questo lo aggiungiamo noi, quale destino può avere la civiltà occidentale qualora il suo principio informatore, la libertà degli individui, venisse privato della sua componente elementare, ovvero dell'egoismo?


Viewing all articles
Browse latest Browse all 12095

Trending Articles



<script src="https://jsc.adskeeper.com/r/s/rssing.com.1596347.js" async> </script>