Il Musée d’Orsay lo ammette sin dall'inizio, ancor prima che tutti quei corpi nudi scorrano in video. "Il carattere violento di alcune opere e documenti può urtare la sensibilità dei visitatori". Eppure il sito del museo parigino affida a un video ad altissimo contenuto erotico la pubblicità della mostra dedicata al Marchese de Sade.
Sade. Attaccare il sole, coordinata da Ann Le Brun, si aprirà il 14 ottobre. I contenuti della mostra sono stati anticipati da uno spot rigorosamente "non adatto ai minori". Un'orgia: corpi nudi, donne e uomini, che si uniscono fino a formare le lettere che compongono il nome del marchese libertino autore. Lo spot dei videoartisti David Freymond e Florent Michel è destinato a scatenare polemiche Tutto in perfetto stile Orsay, che lascia carta bianca agli artisti che abbiano come obiettivo quello di promuovere un evento. "La mostra - spiega il museo - mette in luce la rivoluzione della rappresentazione inaugurata dai testi dello scrittore attraverso una selezione di opere di Goya, Géricault, Ingres, Rops, Rodin, Picasso ed altri, saranno affrontati i temi della ferocia e della singolarità del desiderio, della distanza, dell'estremo, del bizzarro e del mostruoso, del desiderio come principio di eccesso e di ricomposizione immaginaria del mondo".
Un video vietato ai minori di 18 anni inaugura la mostra al Musée d'Orsay: "Un'orgia in onore di de Sade"
